Sono figlia degli anni ‘70 e di un modello genitoriale ben diverso da quello moderno. Per diversi anni della mia infanzia il mio papà è stato una meteora, complice un lavoro che lo portava a star fuori la notte e a recuperare le ore di sonno quando noi eravamo sveglie. Continua a leggere Io sto con i papà
E’ strano come la parola pandemia che fa pensare a un caos diffuso sia da me associata al silenzio. Nulla tace durante una pandemia: politici, medici, pazienti, social ognuno dice la propria, le persone che a distanza chiacchierano in piazzetta, i bambini che ripetono la lezione ad uno schermo, i tweet che si susseguono. Persino la natura non resta silenziosa e fa esplodere le sue stagioni, fa scorrere fiumi, fa tuonare i temporali, fa crepitare i raggi del sole e scricchiolare le foglie secche. Continua a leggere Sinfonia del silenzio
Mi chiedo se ero pronta, se me lo aspettavo mentre il sole caldo illumina il mio letto, mentre la Mini-Me è impegnata nella Dad e io mi appresto a vivere questa chiusura da sola. Mi ripeto che l’ho già fatto, che ci sono già passata…esattamente un anno fa, quando ancora non si sapeva nulla o si sapeva poco e l’unico istinto era quello di proteggersi dal nemico. Continua a leggere E’ tornato il lockdown
Oggi finisce la mia auto quarantena doveva essere un giorno di libertà ma le cose sono cambiate e sono finita da una scelta a un obbligo…ma andiamo per gradi. Continua a leggere Quarantena
A Napoli ci sono delle cose, delle tradizioni, dalle quali non si prescinde: la sfogliatella calda, il caffè pagato, festeggiare gli onomastici più dei compleanni, il sangue di San Gennaro, la tombola, ‘o bancolotto (il Lotto), Maradona e il presepe che batte l’albero di Natale. Continua a leggere Ma voi ci siete mai stati a San Gregorio Armeno?
I tempi sono cambiati…quando ero piccola, se il calendario non segnava l’8 dicembre, non si andava in cantina a rovistare tra gli scatoloni a riesumare dal lungo letargo gli addobbi natalizi. Ad oggi, non ho fatto in tempo ad archiviare ragnatele e cappelli da strega che mi sono voltata e la città era già un’unica strenna. Trick or treat? Continua a leggere …e il magico mondo di Babbo Natale
Io lo so come poteva sentirsi Frida ad amare un uomo che c’era per lei ma anche per le altre. Io lo so lo struggimento che provava per non essere la sola che gli faceva voltare la testa. Continua a leggere Rapporti difficili
Le mie origini sono napoletane, a Napoli tutto è tradizione, il caffè al mattino, ‘a pizza ca pummarola ‘ncopp, le zeppole di San Giuseppe alla festa del papà, gli struffoli a Natale, la pastiera a Pasqua. Continua a leggere La tradizione
Ma voi ve li ricordate i vostri primi appuntamenti? Io sono più da terzo incontro e vi racconto perché. E voi? Continua a leggere Cuori solitari
L’ho conosciuta 7 anni fa al mio matrimonio allora era solo la ragazza con la quale usciva mio cognato, da allora la nostra conoscenza ne ha fatta di strada…è diventata un’amica, poi una sorella e fra qualche giorno ufficialmente “cognata”. Ci siamo conosciute pian piano, abbiamo messo tasselli nei racconti delle nostre vite, abbiamo riso tanto, abbiamo pianto, abbiamo riflettuto ci siamo confrontate, tutto nel … Continua a leggere Il matrimonio
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